Da tanto non scrivo…
Sono stata fuori, a Oxford, due settimane.Oramai sono passatio ben 3 mesi e mezzo.Quanto mi ha dato e quanto si è presa di me questa vacanza…
Mi ha reso consapevole del fatto che io non sono fatta per Torino!

Avete mai ascoltato il rumore di una sigaretta fumata dal vento?
Quel suono pizzicato e scoppiettante, con tante scintille, di una Benson & Hedges magari, di quelle pesantissime che ti logorano la gola e che ti fanno star male ad ogni tiro solo per il fatto che costano 5 sterline e 50. Fumate poi da quel vento freddo che ti entra dentro, ti apre i polmoni, si insinua nel sangue, che lo fa scattare forte, e prende le ossa…Pelle bianca e gelata…Aria frizzante ma che ti fa star bene e ti tiene sveglia la notte a parlare e parlare di politica o musica o cazzate con un paio di amici.
Il sole che colora i prati così perfetti e l’albero maledetto e il cimitero e li sfuma mano a mano che sale + in alto, coperto dalle dolci nuvole, costantemente malinconiche e pronte a piangere. E il freddo che è pungente a quest’ora, ma che te non lo senti nemmeno + quando dopo un’ora di piscina, se decide di uscire bagnati e in costume con 9° fuori.Sensazioni…Pazzie…
Nulla ti ferma. O quasi. Il cimitero chiama. Lapidi fredde e vecchie, unico prato incoltivato, un Gesù…Che ride per il solletico ai piedi…
E chiudere un attimo gli occhi mentre viaggi su un pulman ascoltando la musica sapendo che l’aria che respiri è aria nuova, aprire gli occhi e capire che la vita è qua…Case perfette, chiese gotiche, stradine incantevoli, negozi agli angoli, verde e gente che passa distratta, così aliena.Ma chiudere gli occhi per davvero sembra impossibile…Non si può dormire, non per perdere la vita che c’è. Perchè anche quando sembra di osservare da solo tutto ciò, ci sono persone che convidono con te tutto. La vita non si ferma. Risate, chiacchierate, sberle, che imbottiscono le ore…Si parla nei corridoi lunghi…Che si muovono e si bagnano…Gente fantastica che ha condiviso letti, bagni, pantaloni, magliette, cibo, vita. Gente per la quale la notte si dorme in 5 in due letti singoli e la mattina te ne ritrovi anke di estranea,almeno il doppio! Gente con la quale inizi cantando Otherside dei Red Hot e finisci cantando Bella Ciao e Rigurgito Antifascista…Troppe “Solonne Conore” ci sono state…Belle davvero cazzo!
Ma non è un sogno,…Le foto, i numeri scritti sul cellulare e una bruciatura sul braccio mi vengono sempre a ricordare che quei 14 giorni ci sono stati, e rimarranno nel cuore di molte altre persone
GRAZIE ragazzi(in particolare al mio prof di 24 anni inglese che nn dimenticherò,ma soprattutto Sara!)…
BY giu detta Arry!